Pompieropoli

Generalità

Il Marchio “Pompieropoli” è stato ufficialmente depositato il 14.10.2011 per cui, in base alle disposizioni dell’Art.2569 del Codice Civile, da quella data ne è titolare solo ed esclusivamente l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco nonché tutte le sue Sezioni provinciali.

“Pompieropoli” è una manifestazione destinata ai bambini dai 3 ai 12 anni circa e consiste in un percorso ludico-istruttivo-educativo costituito da diverse postazioni che i bambini dovranno raggiungere una ad una cimentandosi in esercizi simulanti alcuni momenti dell’attività dei Vigili del Fuoco.

L’effettuazione di tale manifestazione va richiesta sempre direttamente al Comando Provinciale Vigili del Fuoco che, una volta fatte le opportune valutazioni, provvederà a dare l’incarico dell’organizzazione e dell’effettuazione alla locale Sezione dell’Associazione.

Qui di seguito verranno descritte singolarmente le diverse postazioni della Pompieropoli realizzata dalla nostra sezione ad iniziare da quella che necessariamente deve essere la prima e cioè il “palo di discesa”.

Tutte le altre postazioni potranno essere disposte in qualsiasi ordine tranne che la “vasca con le fiamme” la quale, in genere viene disposta in ultima posizione.

Prima di iniziare, i bambini vengono equipaggiati con una pettorina ed un elmetto in tutto simile a quello usato dai Vigili del Fuoco. Durante tutto il percorso ogni bambino viene accompagnato da un socio che lo assiste passo per passo.

Al termine della prova, ai bambini viene consegnato un piccolo attestato che li dichiara “Pompieri per un giorno” o “Piccoli Pompieri”.

 

Descrizione delle singole postazioni

1) – Palo di discesa

Consiste in una pedana posta a circa m 1,50 da terra che i bambini raggiungono salendo una scaletta e dalla quale, dopo aver suonato una campanella, devono scendere fino a terra scivolando lungo una pertica.

La pedana simula la caserma dei Vigili del Fuoco, la campana il segnale di allarme e la pertica rappresenta il palo di discesa che in tutte le caserme i Vigili usano al posto delle scale per raggiungere i mezzi nel più breve tempo possibile al momento in  cui scatta l’allarme per un intervento di soccorso.

Per tale motivo questa postazione dovrà necessariamente essere la prima nell’allestimento del percorso.

 

2) – Tunnel

Consiste in un tunnel di lunghezza circa 3,20 m formato da tubi in plastica corrugati di diametro circa 60 cm che i bambini dovranno percorrere carponi entrando da un’estremità ed uscendo dall’altra.  

Il tunnel simula un cunicolo o un qualsiasi altro percorso difficoltoso che il Vigile del Fuoco deve percorrere per raggiungere persone in difficoltà o, in generale, un luogo di difficile accesso dove deve essere effettuato l’intervento di soccorso.

 

3) – Trave di equilibrio

Consiste nella classica trave di equilibrio da palestra il cui percorso è reso più difficoltoso dal fumo che si genera dalla stessa trave non appena il bambino vi sale sopra.

Questo esercizio sta a rappresentare la necessità, per il Vigile del Fuoco, di mantenere il senso dell’equilibrio anche in situazioni ambientali di difficoltà.

 

4) – Camera a fumo

Consiste in una piccola casina in legno nella quale viene generato con una speciale macchina il cosiddetto “fumo da discoteca”. Il bambino deve entrare nella casetta e “portare in salvo” un cagnolino di peluche che si trova all’interno.

L’esercizio simula uno dei tanti salvataggi che i Vigili del Fuoco compiono penetrando in locali invasi da fumo.

 

5) – Passaggio su scala all’italiana

Consiste in un pezzo di scala all’italiana poggiata sul terreno che il bambino dovrà percorrere passando da un piolo all’altro.

L’esercizio rappresenta la grande attenzione che il Vigile del Fuoco (e chiunque altro) deve porre nel poggiare i piedi al fine di salvaguardare la propria sicurezza.

 

6) – Passaggio nei cerchi

Consiste in una serie di cerchi in plastica disposti vicini tra loro in modo irregolare che il bambino dovrà passare, dal primo all’ultimo, saltandovi dentro a piedi uniti o no a seconda dell’età.

Anche questo esercizio, come il precedente, vuole rappresentare l’attenzione da osservare nel poggiare i piedi.

 

7) – Muro

  Viene simulato un muro sul quale il bambino sale con una scala a ganci e dal quale discende, dal lato opposto, tramite uno scivolo.

Questo esercizio vuole richiamare il classico addestramento al castello dei Vigili del Fuoco consistente nella salita con scala a ganci e discesa con telo-slitta.

 

8) – Vasca con le fiamme

Consiste in una vaschetta di circa m. 1 x 1 riempita con circa 20 cm d’acqua all’interno della quale si fa sviluppare del gas gpl che viene incendiato producendo una fiamma abbastanza spettacolare. Il bambino, a distanza di sicurezza e assistito da un nostro socio, dirigerà un getto d’acqua sulla vasca spegnendo le fiamme.

Questo esercizio, con cui termina generalmente il percorso, simula il più classico tra gli interventi del Vigile del Fuoco cioè quello dello spegnimento degli incendi ma nello stesso tempo riesce a far superare al bambino l’innata paura del fuoco ed a fargli rendere conto che esistono mezzi per combatterlo.