L’11 settembre u.s., come da programma, si è svolto a Torino il XVIII° Raduno Nazionale dell’Associazione. Scusandoci del ritardo con cui lo facciamo vogliamo darvi alcuni cenni su come si è svolto e come abbiamo partecipato.

Poichè nessun socio della nostra Sezione aveva aderito ai diversi programmi predisposti dall’agenzia che ha curato per conto della Direzione Nazionale l’organizzazione della parte turistica precedente il raduno, abbiamo cercato di organizzare un programma più aderente ai “desiderata” degli stessi soci relativamente sia alla durata che ai costi.

A questo programma, previsto dall’8 all’11 settembre, hanno aderito entusiasticamente numerosi nostri soci ed amici nonché anche un socio della Sezione di Terni (l’amico Gentileschi) insieme alla sua gentile consorte. In definitiva l’Umbria era rappresentata da ben 31 radunisti per cui, vista anche la limitatezza del suo territorio e del numero di Province, possiamo anche questa volta inserire l’Umbria tra le Regioni maggiormenta rappresentate.

Siamo partiti in pullman all’alba della mattina dell’8 settembre ed abbiamo raggiunto Torino all’inizio del pomeriggio. Appena giunti abbiamo trovato ad attenderci una bravissima guida la quale ci ha seguito per tutto il tempo della nostra permanenza a Torino dandoci modo di conoscere molte delle bellezze di questa città.

Quindi nel pomeriggio del giorno 8 settembre abbiamo fatto un lungo giro nel centro storico di Torino visitando i luoghi e i monumenti più significativi: Piazza Castello, Palazzo Madama, la Cappella Reale, il Duomo e tanti altri edifici e monumenti di cui la città abbonda.

Il giorno successivo, 9 settembre lo abbiamo impiegato per visitare alla mattina la Basilica di Superga ed il parco del Valentino ed al pomeriggio dopo un ottimo pasto consumato sul Po al Circolo nautico “Eridano”, il magnifico e grandioso Museo Egizio secondo al mondo dopo quello del Cairo.

Il giorno successivo 10 settembre siamo andati a visitare la splendida Reggia di Venaria (che la sera avrebbe ospitato la cena di gala dei radunisti) e poi, dopo il pranzo a base di prodotti caratteristici in un tipico locale, ci siamo concessi un pomeriggio libero.

Alla sera, come già accennato, tutti i soci convenuti a Torino si sono ritrovati nella splendida e grandiosa Galleria di Diana della Reggia di Venaria dove si è svolta una bella serata di gala con una lauta cena allietata da musica e danze e con lo spettacolo della meravigliosa fontana del grande cortile della Reggia con i suoi getti d’acqua moventesi a suon di musica e illuminati con luci di fantasmagorici colori.

Il giorno successivo 11 settembre – data che suscita nei Vigili del Fuoco di tutto il mondo dolorosi ricordi – si è svolta la manifestazione ufficiale del raduno.

Dopo i discorsi di rito tenuti in Piazza Castello di fronte a Palazzo Madama dalle autorità intervenute tra cui il Sindaco di Torino, Fassino, il Capo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, Ing. Alfio Pini, ed il Presidente Nazionale dell’Associazione, Andreanelli, si è snodato, lungo le vie della città incredibilmente affollate, un lungo corteo.

In testa al corteo sono sfilate innanzitutto le rappresentanze del Comando VVF di Torino con i Nuclei specialistici. Successivamente, dopo le rappresentanze di Vigili del Fuoco stranieri e della Valle d’Aosta, sono sfilate, con i loro gonfaloni le rappresentanze dei numerosi Distaccamenti Volontari di cui la provincia di Torino abbonda in modo particolare.

Infine, precedute dagli stendardi delle diverse Sezioni dell’Associazione intervenute, sono sfilati le rappresentanze dell’Associazione divise per Regione di appartenenza. Dietro di loro un enorme striscione tricolore della lunghezza di un centinaio di metri portato da Vigili del Fuoco in Servizio e da Soci dell’Associazione chiudeva il corteo.

Dietro al lunghissimo corteo sfilavano numerosi e bellissimi mezzi pompieristici di interesse storico, molti dei quali veramente inconsueti. Tra di essi spiccava la superba Isotta Fraschini del Comando di Milano ormai stella indiscussa di sfilate di questo tipo.

In conclusione possiamo ritenerci soddisfatti di aver partecipato a questa manifestazione sia perché essa è stata veramente spettacolare e ben riuscita sia perché ancora una volta ci ha testimoniato il grande spirito di partecipazione alla vita associativa di molti dei nostri soci e dei loro congiunti ed amici. Resta sempre la speranza che il numero dei soci partecipanti attivamente cresca sempre di più tanto da poter far avverare il nostro sogno nel cassetto che è quello di poter organizzare, nel futuro, non più uno ma almeno due pullman.

14 ottobre 2011

(guarda le foto della parte turistica)           (guarda le foto della manifestazione ufficiale)